Fontamara


Titolo: Fontamara

Formato: Film

Anno: 1980

Regia: Carlo Lizzani

Bologna 1927 – i contadini e i braccianti della Marsica (i “cafoni”) vivono di stenti coltivando per i padroni la terra pingue del Fucino e per sé le pietraie del monte. Rassegnati ai soprusi e abbruttiti dalla miseria e dalla lotta per la sopravvivenza, trovano la forza di ribellarsi quando si rendono conto dell’ennesima truffa ordita sulla loro pelle che corrisponde temporalmente all’entrata in scena del regime fascista. Figura centrale è Berardo Viola, che rappresenta l’esigenza di riscattare una vita di silenzio e passività, esigenza che diverrà imprescindibile anche per gli altri “cafoni” fontamaresi. Il film è nitido e corposo e rievoca malinconicamente un mondo contadino in cui si riflette l’irrisolta questione della nazione italiana, lo squilibrio tra Nord e Sud, tra sviluppo e progresso.

Dancing Paradise


Titolo: Dancing Paradise

Formato: Miniserie (3 puntate)

Anno: 1982

Regia: Pupi Avati

William è sulle tracce del padre scomparso, il batterista e dongiovanni Dancing Paradise. Lo accompagna un… fantasma, che gli svela che per incontrare nuovamente il suo leggendario genitore dovrà trovare e baciare cinque misteriose sorelle.
Con grande coinvolgimento, Avati realizza una favola appassionante in cui non mancano ancora una volta i richiami autobiografici. E nel cast tornano i suoi amici “storici”: Gianni Cavina (William) e Bob Tonelli (il Poeta Aviatore), al fianco del regista fin dal suo primo film, insieme a Carlo Delle Piane (il fantasma), uno degli attori più presenti nelle opere di Avati.
In questa occasione, Pupi Avati è anche l’autore della musica, la cui esecuzione viene affidata a due celebri strumentisti e alle loro orchestre: il clarinettista Henghel Gualdi e il violinista jazz Piergiorgio Farina. Ed è proprio la canzone di Farina L’amore è come il sole ad ispirare il regista in Dancing Paradise. Il brano conclusivo è interpretato dal Piccolo Coro dell’Antoniano (Zecchino d’Oro).

Vai alla grande


Titolo: Vai alla Grande

Formato: Film

Anno: 1983

Regia: Salvatore Samperi

Rimini d’inverno. Il sogno di Giorgio, Walter e Dario è quello di possedere una barca. Nel frattempo vincono la noia inventando una interminabile serie di scherzi. Tra i tre ed i ricchi della zona guidati da Fernando esiste una forte rivalità che si farà più acuta con l’arrivo della stupenda Karin, una giovane tedesca dai trascorsi ambigui. Arriva nel frattempo la regata ufficiale che i nostri tre amici, attraverso una serie di situazioni comiche e grottesche, vincono. Intanto Karin si è innamorata di Giorgio. Inaspettatamente compaiono nella cittadina i protettori della giovane. Vogliono riportarla a casa e svelano a Giorgio il passato della ragazza. Dopo una comprensibile delusione Giorgio reagisce e aiutato da tutti i ragazzi compreso Fernando insegue i malviventi e libera la sua amata.

Dichiarazioni d'amore


Titolo: Dichiarazioni d’Amore

Formato: Film

Anno: 1994

Regia: Pupi Avati

Bologna 1948 – il racconto della vita di un gruppo di adolescenti che frequentano la stessa scuola e vivono nello steso quartiere, visti attraverso lo sguardo sognatore di Dado, un timido adolescente. Insieme a lui scopriremo le ragazze di cui si innamora, conosceremo gli insegnanti, i parenti e gli amici: ritratti di uomini di ieri e, in qualche caso, anche di oggi. Una storia romantica e nostalgica, un affresco corale fatto di piccoli grandi ritratti.

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